giovedì 20 aprile 2017

THE GLITTERING COURT di Richelle Mead


Per un gruppo selezionato di ragazze la Corte Scintillante (The Glittering Court) rappresenta l’opportunità di conquistare una vita che finora potevano solo sognare, una vita fatta di lusso, glamour e ozio. Per l’aristocratica Adelaide, costretta dalla sua famiglia nobile, ma ormai decaduta, a un matrimonio d’interesse, la Corte Scintillante rappresenta qualcos’altro: l’occasione di pianificare il proprio destino e di avventurarsi in una nuova terra ricca e incontaminata al di là dell’oceano.
Dopo un incontro fortuito con l’affascinante Cedric Thorn, Adelaide si spaccia per una cameriera. Tutto comincia a sgretolarsi quando Cedric scopre lo stratagemma di Adelaide e questa viene notata da un giovane governatore molto potente, che vuole sposarla. La fanciulla non si è lasciata alle spalle la gabbia dorata della sua vecchia vita solo per diventare di proprietà di qualcun altro. Ma a essere davvero sconvolgente – o meravigliosa – è la fortissima attrazione proibita tra Adelaide e Cedric, che, se assecondata, li renderebbe due emarginati in un mondo selvaggio, pericoloso e inesplorato, e forse ne causerebbe perfino la morte.
Non avevo mai pensato di rubare la vita a qualcuno.

Elizabeth Witmore, contessa di Rothford, non ha scelta: è costretta a sposare un altolocato per poter far riemergere la sua famiglia dalla disgrazia in cui sembra essere caduta. Le feste sembrano essere diventate un modo per far conoscere alla contessa il suo futuro marito, ma lei non accetta che qualcun altro scelga per lei, nonostante la tradizione lo imponga.
Sposarsi significa anche dover lasciare la casa natale e le sue cameriere, costrette a cercare un’altra sistemazione in cui poter lavorare e altre “signore” da poter servire. Il nome della sua più affezionata, Ada, sembra aver riscosso l’interesse da parte della famiglia Thorn, i quali stanno reclutando belle ragazze di umili origini da istruire e portare ad Adoria per farle trovare il miglior partito che quella terra possa offrire. La Corte Scintillante sembra rappresentare un fantastico trampolino di lancio, se non fosse che Ada, una volta firmato il contratto, si pente degli accordi presi, ma il danno ormai è fatto. 

Non mi ero mai aspettata di sposarmi per amore.

Elizabeth vede una speranza, una piccola via di fuga. Decide di far partire la sua cameriera presso la fattoria di alcuni parenti e di prendere il suo posto alla Corte Scintillante. Ovviamente non esporrà a nessuno i suoi piani e porterà questo segreto con sé; peccato che Cedric Thorn conosca la sua vera identità ma, per qualche strana ragione, deciderà di tacere. Il viaggio procederà con qualche intoppo che verrà presto risolto ed Elizabeth… ops, volevo dire, Adelaide conoscerà la rossa Tamsin e la sirminicana Mira, eleggendole sue nuove amiche in questa avventura.

Andarsene? Pensava davvero che io potessi farlo? Ada considerava il mio lignaggio e la mia ricchezza sinonimi di potere, ma in realtà una persona comune aveva più libertà di me. Ed era per questo, forse, che avevo bisogno di diventare una di loro.

Blue Spring Manor apparirà ai loro occhi come sontuosa e imponente, una vera e propria scuola di buone maniere, dove le ragazze impareranno a comportarsi da vere signore. L’attività della famiglia Thorn può considerarsi una sorta di agenzia matrimoniale, e più si ottengono i migliori punteggi agli esami finali, più sarà possibile partecipare a feste esclusive e riservate che verranno indette in quelle occasioni. Adelaide, Tamsin e Mira divideranno la camera e riusciranno a stringere una sorta di alleanza vista la competizione senza esclusione di colpi; riuscirà a portare dalla sua le due ragazze con la promessa di insegnar loro quanto appresso durante la permanenza a casa della sua “signora”. Le visite di Cedric Thorn saranno sempre frequenti e tra lui e Adelaide ci sarà un vero e proprio avvicinamento, in quanto l’uno custodirà il segreto dell’altro, facendo in modo da non mettersi mai in situazione scomode.
Gli sforzi di Adelaide di tenere celata la sua vera identità saranno quasi vani quando dovrà scegliere di essere la migliore per permettere a Cedric di avere una delle commissioni più alte e comprare la sua partecipazione a una nuova colonia che verrà fondata a Adoria. Tamsin inizierà a sospettare qualcosa, ma perderà le staffe quando entrambe ripeteranno gli esami e Adelaide si piazzerà tra i primi posti.
Ogni anno viene scelto un tema, e quello dell’anno saranno i gioielli; così Adelaide da semplice ametista passa in testa alla classifica diventando il diamante della Corte Scintillante. L’amicizia tra lei e Tamsin può ritenersi conclusa, e infatti durante la partenza per il nuovo mondo, Tamsin sceglierà volontariamente di imbarcarsi sulla seconda nave, prendendo ulteriormente le distanze da quella che credeva un’amica.
La Corte Scintillante arriverà a Adoria dopo essere riuscita a superare la tempesta che aveva colto l’equipaggio quasi impreparato a un evento del genere; le ragazze verranno notate fin dal loro arrivo al porto, ma sarà su Adelaide che il giovane governatore metterà gli occhi, facendo diverse pressioni per poterla conoscere prima che inizi la stagione e concludere l’accordo. Cedric farà in modo che nessuno possa avere una corsia preferenziale e che venga data alle ragazze la possibilità di scegliere il partito migliore per loro. Ma Adelaide non ha scelto di scappare da casa per sentirsi nuovamente in gabbia e l’attrazione tra lei e Cedric sembra essere sempre più forte. Cosa succederebbe realmente se i due giovani esternassero il loro amore e la candidatura di Adelaide venisse ritirata?

"Perché non mi proponi mai a nessuno?"
"Come?"
"Ho assistito a quasi tutti i tuoi incontri. Hai proposto tutte le ragazze a rotazione, assicurandoti che ognuna venisse raccomandata a questo o quel pretendente. Ma non mi hai mai proposta".

Lasciate che ve lo dica… succederebbe uno scandalo di dimensioni epiche!!!
Ok, la smetto… momento disagio finito. Sapete cosa penso di questo romanzo??? È assolutamente fantastico!!! Non so se avete mai letto The Selection di Keira Cass, ma se lo avete fatto e vi è piaciuto non potrete non restare affascinati dalla Corte Scintillante.
L’intero romanzo è narrato dal pov di Elizabeth/Adelaide, quindi tutto in prima persona, e non pesa affatto la mancanza di altri pov, anzi, posso dire che le sue descrizioni sono veramente esaustive. Sono riuscita a chiudere gli occhi e immaginare tutto quanto: le lezioni durante i mesi a Blue Spring Manor, la lunga traversata verso il Mondo Nuovo, le feste sfarzose e i balli in maschera. I personaggi hanno tutti una personalità particolare e i dialoghi tra Adelaide e Credic inizialmente saranno senza esclusione di colpi.
È il primo romanzo che leggo di questa autrice e ammetto che il numero di pagine mi aveva leggermente intimorita; ma devo dire che i capitoli scorrono in maniera ritmica e fluida, non stancano e non annoiano, non sono ripetitivi e invogliano alla lettura alla fine di ogni capitolo, e anche in questo caso parte il tifo per la coppia del momento (occhi a cuoricino per tutta la durata della lettura).

Volevo più che dei semplici baci, più che dei semplici abbracci. Volevo eliminare tutto lo spazio tra noi finché fosse impossibile sapere dove finivo io e dove cominciava lui.

Il personaggio di Adelaide è ben costruito. Non si tratta di una contessa viziata che sbatte i piedi perché non vuole contrarre il matrimonio di convenienza che le propone la nonna; è abbastanza matura per avere solo 17 anni e ha una cultura da far paura, discutendo di politica, legge e finanza con gli uomini che se ne interessano, ma distinguendosi anche nelle arti e in particolar modo nella pittura, con la quale è in grado di riprodurre alla perfezione e senza alcuna sbavatura i quadri dei più famosi artisti del momento. Non si sente superiore alle altre, anzi cerca di aiutare le sue cameriere a cercare un nuovo lavoro, e durante la sua permanenza alla Corte Scintillante difende la sirminicana che viene presa di mira da un gruppetto di ragazze che non fanno altro che deriderla. Attraverso la sua cultura e la lingua tagliente riesce a mettere a posto le ragazze della tenuta, e si può dire che non riesca a tenere a freno la lingua quando si tratta di dire la sua in presenza dei suoi superiori.
Il rapporto con Cedric è di una tenerezza infinita; il loro modo di cercarsi, di toccarsi è descritto con toni amorevoli e delicati, come in una sorta di rispetto di questo amore non esternato. I toni delle discussioni sono accesi e piccati, ma è impossibile rimanere imbronciati a lungo; uno stato d’animo che rende irrequieti entrambi fino a quando non chiariscono.
Un libro che parla di amore, ma dove non mancheranno avventura, suspense, mitologia; un libro che vi farà esplorare il Vecchio Mondo di Osfrid per portarvi, dopo un'insidiosa traversata nel Mar Di Ponente, nel Mondo Nuovo di Adoria, una terra ancora tutta da scoprire (e da colonizzare)!

Richelle Mead è nata in Michigan il 12 novembre del 1976. L’esordio nella narrativa è arrivato nel 2007 con Succubus Blues, primo romanzo della serie urban fantasy Georgina Kincaid. Fra il 2007 e il 2011 la serie ha visto la pubblicazione di altri cinque romanzi.
Contemporaneamente alle storie di Georgina Kincaid la Mead ha portato avanti la serie urban fantasy Dark Swan (quattro romanzi fra il 2008 e il 2011, con l’autrice che sta valutando l’ipotesi di scrivere un quinto volume) e la serie Young Adult L’accademia dei vampiri, pubblicata in Italia da Rizzoli e composta da L’accademia dei vampiri (2007), Morsi di ghiaccio (2008), Il bacio dell’ombra (2008), Promessa di sangue (2009), Anime legate (2010) e L’ultimo sacrificio (2010). Altre sue opere comprendono i sei romanzi della Bloodline Series, che costituisce uno spin-off di L’accademia dei vampiri, la serie Age of X (al momento due romanzi pubblicati fra il 2013 e il 2014) e il romanzo autoconclusivo Soundless (2015). I romanzi della Mead hanno scalato più volte le classifiche internazionali.

Fin da bambina grande lettrice, Richelle è sempre stata particolarmente affascinata dalla mitologia e dal folklore. Quando riesce a staccarsi dai libri (dopo averli letti o scritti), le piace guardare reality scadenti, viaggiare, provare cocktail interessanti e comprare vestiti da indossare durante i suoi tour. È per sua stessa ammissione caffè-dipendente, lavora in pigiama e ha una passione per tutte le cose stravaganti e rumorose. Attualmente Richelle vive a Seattle (Washington), dove sta attualmente lavorando al terzo e ultimo romanzo della Corte Scintillante.

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