giovedì 7 dicembre 2017

Per salvare Jason di K.C. Wells


Quando a David Merrow viene assegnato il compito di trovare un rifugio per senzatetto, così che la sua compagnia possa migliorare la propria immagine, si rende conto di aver bisogno di aiuto. David si rivolge a Jason Garton, il proprietario della caffetteria dove si reca ogni mattina.
È strano che gli ci sia voluto tanto per accorgersi di tutto il cibo e le bevande che Jason regala ai senzatetto: finora Jason è stato quasi invisibile, ma più David impara a conoscerlo, più lui lo intriga. C’è qualcosa in quell’uomo altruista e solitario che attira David, e quella che comincia come una collaborazione tra i due, diventerà qualcosa di più.

Nonostante parte dell’ambientazione di questa novella sia il periodo delle feste natalizie, non la si dovrebbe far rientrare solo in questa categoria.
David si occupa delle pubbliche relazioni di uno studio legale di Manhattan e deve fare una campagna che ponga in buona luce lo studio, il suo capo richiede specificatamente che trovi un rifugio di senzatetto a cui fare beneficenza e alimentare così la loro facciata filantropica. Nonostante David veda questa manovra come una carognata, ci si mette d’impegno così che almeno qualche persona meno fortunata possa comunque trarre profitto da questa manovra di marketing. Ed è proprio in questo frangente che nota i senzatetto a cui viene offerta la colazione nel bar dove si reca ogni mattina.
Il racconto a pov alternati permette di conoscere entrambi i protagonisti anche se si tratta di una novella di nemmeno novanta pagine. Così vediamo come sia complesso il personaggio di Jason, quarantacinquenne che non ha mai avuto davvero il coraggio di vivere appieno la sua vita e che usa il lavoro ed il volontariato per tenersi impegnato e non pensare a quanto, in realtà, sia solitaria la sua vita. L’incontro con David e l’aiutarlo con il progetto dei senzatetto rappresentano una svolta, un nuovo amico che potrebbe diventare qualcosa di più se si permetterà di osare e dare finalmente sfogo alla sua sessualità’.
Una storia non solo d’amore, ma dove Jason deve riuscire a essere se stesso senza la paura del giudizio altrui che l’ha portato solamente ad un matrimonio infelice. Un racconto che fa riflettere anche sulla situazione dei senzatetto che non fanno che aumentare e di come si rischi di perdere la propria umanità ignorandoli volutamente. Insomma una lettura che mischia problemi sociali, personali e forti emozioni in un mix che culmina proprio nella giornata di Natale. Consigliato per qualche ora di relax in questi giorni che preannunciano il vero e proprio clima natalizio.



Che  cosa  voglio  ottenere?
La  risposta  era  facile:  Voglio  che  Jason  sia  nella  mia  vita,  punto.
Ora  tutto  quello  che  doveva  fare  era  far  capire  a  Jason  che  lui,  David,  era  la  persona  con  cui doveva  stare.

«Questa  è  una  delle  decorazioni  che  ho  comprato  per  l’albero,  no?»Jason  annuì.  «È  simbolica,  per  così  dire.»  Prese  l’ornamento  e  lo  poggiò  sul  palmo  della  mano di  David.  «Questo,  David,  è  il  modo  in  cui  io  ti  dono  il  mio  cuore.  È  tuo,  puoi  tenerlo.  E  amarlo.» Jason  incontrò  il  suo  sguardo.  «Se  lo  vuoi.»
Nata  e  cresciuta  nel  nord-ovest  dell’Inghilterra,  K.C.  WELLS  ha  sempre  amato  scrivere.  Le parole  sono  importanti,  punto  e  basta.  Però,  quando  l’infanzia  ha  ceduto  il  passo  all’età  adulta,  la vita  si  è  messa  di  mezzo  e  lei  ha  smesso  di  scrivere.  K.C.  ha  scoperto  la  narrativa  erotica  nel  2009, quando  l’acquisto  di  uno  di  questi  racconti  ha  portato  alla  sconvolgente  scoperta  che  leggere  di uomini  innamorati  gli  uni  degli  altri  è  incredibilmente  sexy.  Nel  2012,  un  brutto  momento  della  sua vita  le  ha  fatto  provare  il  disperato  bisogno  di  fare  qualcosa  di  creativo  e  una  scoperta  anche  più sconvolgente  l’attendeva  dietro  le  quinte:  scrivere  di  uomini  innamorati  gli  uni  degli  altri  è  anche più  sexy… K.C.  adesso  scrive  a  tempo  pieno  e  ama  ogni  minuto  della  sua  nuova  carriera.  Il  computer portatile  non  ha  ancora  capito  che  cosa  gli  sia  accaduto…  e  tutto  quello  che  vuole  è  un  attimo  di riposo.  Deve  ancora  abituarsi  all’idea  che  ovunque  vada  K.C.,  lui  deve  andare  con  lei. E  per  quanto  riguarda  quegli  uomini  innamorati  di  cui  scrive?  La  lista  di  storie  che  aspettano di  essere  raccontate  diventa  sempre  più  lunga…


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